Impresa comune "Idrogeno pulito"

Sintesi

• Ruolo: L'impresa comune "Idrogeno pulito", o Partenariato per l'idrogeno pulito, è un partenariato pubblico-privato unico a sostegno delle attività di ricerca e innovazione nelle tecnologie dell'idrogeno in Europa. Si basa sul successo del suo predecessore, l'impresa comune Celle a combustibile e idrogeno.
• Direttore esecutivo ad interim: Mirela Atanasiu 
• Anno di istituzione: 2021
• Numero di dipendenti: 31
• Sede: Bruxelles, Belgio 
• Sito web: Impresa comune "Idrogeno pulito"

L'obiettivo principale del partenariato per l'idrogeno pulito è contribuire al Green Deal dell'UE e alla strategia per l'idrogeno finanziando attività di ricerca e innovazione.

Cosa fa

Il partenariato per l'idrogeno pulito mira a potenziare lo sviluppo e la diffusione della catena del valore europea per tecnologie dell'idrogeno pulito sicure e sostenibili, rafforzandone la competitività a sostegno delle imprese, in particolare delle PMI. Ciò consente di immettere rapidamente sul mercato soluzioni pulite innovative e competitive.

L'obiettivo finale è contribuire:

• a un sistema energetico dell'UE sostenibile, decarbonizzato e pienamente integrato
• alla strategia dell'UE per l'idrogeno, che svolge un ruolo importante nell'attuazione della sua tabella di marcia verso la neutralità climatica.

Chi ne beneficia

I cittadini - contribuirà a conseguire gli obiettivi in materia di energia e clima per il 2030 e, soprattutto, renderà possibile la neutralità climatica entro il 2050.

L'economia - aiuterà i cittadini ad acquisire competenze legate all'industria e a garantire una forza lavoro europea in grado di sviluppare le tecnologie all'avanguardia necessarie per rimanere leader nel mercato.

Piccole e medie imprese - potenziando le tecnologie dell'idrogeno pulito e ampliandone le applicazioni, rafforzerà la competitività dell'UE e sosterrà le PMI consentendo la rapida immissione sul mercato di soluzioni pulite innovative e competitive.

La comunità scientifica e il mondo accademico - rafforzerà e integrerà le capacità scientifiche e tecnologiche dell'UE per contribuire a creare e diffondere nuove conoscenze di alta qualità.