Sintesi
- Ruolo: L'AED sostiene progetti cooperativi di difesa europea e offre una piattaforma ai ministeri della difesa europei.
- Direttore esecutivo: Jiří Šedivý
- membri: i 27 Stati membri dell'UE
- Anno di istituzione: 2004
- Numero di dipendenti: 180
- Sede: Bruxelles (Belgio)
- Sito web: AED
L’Agenzia europea per la difesa (AED) è stata istituita nel 2004. Permette ai 27 Stati membri (tutti i paesi dell’UE) di sviluppare le loro risorse militari.
Promuove la collaborazione, lancia nuove iniziative e propone soluzioni per migliorare le capacità di difesa. Inoltre aiuta gli Stati membri che lo desiderano a sviluppare capacità difensive comuni.
L'AED è un elemento chiave nello sviluppo delle capacità che sono alla base della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC).
L'AED, che ha sede a Bruxelles e conta circa 180 dipendenti, è presieduta da Josep Borrell, alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea.
Cosa fa
L’AED presta assistenza ai suoi 27 Stati membri - tutti gli Stati dell’UE - per migliorare le rispettive capacità di difesa attraverso la cooperazione europea.
Funge da catalizzatore e facilitatore per i ministeri della Difesa intenzionati a lavorare su progetti collaborativi di sviluppo delle capacità.
L’agenzia è un "polo" di cooperazione in materia di difesa europea. Le competenze e le reti di cui dispone le consentono di coprire un ampio ventaglio di attività nel settore della difesa, tra cui:
- l’armonizzazione dei requisiti per fornire capacità operative
- la ricerca e l’innovazione per sviluppare dimostratori tecnologici
- la formazione e le esercitazioni di mantenimento per sostenere le operazioni riguardanti la politica di sicurezza e di difesa comune.
L’AED lavora inoltre per rafforzare l’industria europea della difesa e svolge un ruolo di facilitatore e di interfaccia tra gli attori militari degli Stati membri e le politiche dell’UE che incidono sulla difesa.
Nel maggio 2017 gli Stati membri hanno convenuto di rafforzare la missione dell’agenzia, trasformandola fra l'altro nell’operatore principale per le attività connesse alla difesa finanziate dall’UE.
Chi ne beneficia
Gli Stati membri dell'UE (UE-27) beneficiano dell’approccio flessibile dell'agenzia, che consente loro di modulare la propria partecipazione in base alle rispettive esigenze di difesa nazionale.
L'AED aiuta i ministeri della Difesa europei ad affrontare le carenze in materia di capacità di difesa e di formazione.
L’agenzia ha accordi con alcuni paesi extra UE (Norvegia, Serbia, Svizzera e Ucraina). Ha inoltre concluso un accordo amministrativo con il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti che prevede una maggiore cooperazione transatlantica nel settore della difesa in settori specifici, compreso lo scambio di informazioni.