Quali tipi di finanziamento esistono?
L'UE finanzia vari progetti e programmi, applicando norme severe per controllare in modo rigoroso le modalità di utilizzo dei fondi e garantire che questi vengano spesi in maniera trasparente e responsabile.
I finanziamenti dell'UE assumono diverse forme:
- sovvenzioni - generalmente vengono richieste da persone che propongono idee per progetti a seguito di un cosiddetto "invito a presentare proposte"
- sussidi gestiti da enti nazionali o regionali
- prestiti, garanzie e capitale pensati come forme di assistenza finanziaria per sostenere le politiche e i programmi dell'UE
- prestiti a Stati membri dell'UE e a paesi terzi
- premi destinati ai vincitori dei concorsi Orizzonte Europa.
Gestione dei fondi dell'UE
I programmi finanziati dal bilancio dell'UE possono essere gestiti in tre modi diversi:
- gestione diretta: i finanziamenti dell'UE sono gestiti direttamente dalla Commissione europea
- gestione concorrente: i finanziamenti sono gestiti congiuntamente dalla Commissione europea e dalle autorità nazionali
- gestione indiretta: i finanziamenti sono gestiti da organizzazioni partner o da altre autorità all'interno o all'esterno dell'UE.
Gestione diretta
Nella gestione diretta dei fondi dell'UE la Commissione europea è direttamente responsabile di tutte le fasi dell'attuazione di un programma:
- pubblicazione degli inviti a presentare proposte
- valutazione delle proposte presentate
- firma delle convenzioni di sovvenzione
- controllo dell'esecuzione dei progetti
- valutazione dei risultati
- erogazione dei finanziamenti.
Puoi richiedere questo tipo di finanziamenti rispondendo a un invito a presentare proposte.
Consulta gli inviti in regime di gestione diretta sul portale dei finanziamenti e degli appalti (SEDIA).
Esistono disposizioni speciali per i fondi erogati dal dispositivo per la ripresa e la resilienza allo scopo di sostenere la trasformazione ecologica e digitale dei paesi dell'UE a seguito della pandemia di COVID-19 nell'ambito dello strumento per la ripresa NextGenerationEU. I governi dell'UE preparano piani nazionali di ripresa e resilienza previa consultazione della Commissione europea e ricevono i pagamenti una volta raggiunti gli obiettivi indicati nel piano.
Gestione concorrente
Nella gestione concorrente dei finanziamenti dell'UE la responsabilità della gestione di un determinato programma è condivisa dalla Commissione europea e dalle autorità nazionali dei paesi dell'UE. Viene gestito in questo modo circa il 70% dei programmi dell'UE.
Le amministrazioni nazionali, regionali e locali dei paesi europei scelgono quali progetti finanziare e sono responsabili della loro gestione quotidiana. La Commissione collabora con i paesi per garantire che i progetti siano condotti a buon fine e che i fondi vengano spesi correttamente.
La gestione concorrente viene utilizzata soprattutto per la politica di coesione e l'agricoltura, in particolare attraverso i seguenti fondi:
- Fondo europeo di sviluppo regionale – sviluppo regionale e urbano
- Fondo di coesione – convergenza economica delle regioni meno sviluppate
- Fondo sociale europeo – inclusione sociale e buon governo
- Fondo per una transizione giusta - sostiene le regioni più colpite dalla transizione verso la neutralità climatica.
- Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale
- Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca
Siti web nazionali ("portali unici") per i fondi a gestione concorrente
Autorità di finanziamento regionali e nazionali
Gestione indiretta
Nella gestione indiretta dei fondi dell'UE i programmi di finanziamento vengono attuati in tutto o in parte da terzi, quali autorità nazionali oppure organizzazioni internazionali. I finanziamenti assumono la forma di sovvenzioni, che vanno richieste a livello nazionale.
La maggior parte del bilancio dell'UE destinato agli aiuti umanitari e allo sviluppo internazionale è attuata in regime di gestione indiretta.
I programmi a gestione indiretta rappresentano circa il 10% del bilancio complessivo dell'UE.
Per informazioni su dove richiedere questo tipo di finanziamenti, vedere La procedura di domanda - gestione indiretta