Sintesi
Capitale: Lussemburgo
Lingue ufficiali dell’UE: tedesco, francese
Stato membro dell'UE: dal 1° gennaio 1958
Valuta: euro (€), membro della zona euro dal 1° gennaio 1999
Schengen: membro dal 26 marzo 1995
Dati in cifre:
- Superficie: 2 595 km2
- Popolazione: 660 809 (2023)
(Fonte: Eurostat - dati relativi alla superficie e alla popolazione)
Sistema politico
Il Granducato di Lussemburgo è una monarchia costituzionale parlamentare. Il primo ministro è il capo del governo. Il granduca, che è il capo dello Stato, ha solo diritti formali. Il governo esercita il potere esecutivo. Le elezioni si svolgono ogni 5 anni per eleggere 60 deputati alla Camera dei deputati, l'organo legislativo unicamerale.
Il paese è suddiviso in 4 collegi elettorali, 12 cantoni amministrativi e 105 comuni. 12 comuni hanno lo status di città, di cui la più grande è Lussemburgo. La città di Lussemburgo, insieme a Bruxelles e Strasburgo, è una delle tre sedi ufficiali delle istituzioni europee. Il Lussemburgo ha tre lingue ufficiali: il francese, il tedesco e il lussemburghese. Le prime due sono lingue ufficiali dell'UE.
Economia e commercio
Il Lussemburgo ha il PIL pro capite più elevato dell'Unione europea, pari a 90 900 euro, ben al di sopra della media dell'UE (35 500 euro). Rappresenta lo 0,5% del PIL totale dell'UE.
(Fonte: Eurostat - dati relativi al PIL pro capite e al PIL)
(Fonte: Eurostat - dati relativi a esportazioni e importazioni)
Il Lussemburgo conta 6 rappresentanti al Parlamento europeo. Scopri chi sono i deputati al Parlamento europeo e segui le attività dell'ufficio del Parlamento europeo in Lussemburgo.
Nel Consiglio dell'UE i ministri nazionali si incontrano periodicamente per adottare le leggi e coordinare le politiche dell'Unione. I rappresentanti del governo del Lussemburgo partecipano alle riunioni del Consiglio nei rispettivi ambiti di responsabilità più volte all'anno.
Il Consiglio dell'UE non è presieduto in permanenza da un'unica persona (come invece avviene per la Commissione o il Parlamento europeo). È infatti il paese che detiene la presidenza semestrale di turno del Consiglio a guidare i suoi lavori.
Durante questi sei mesi, i ministri del governo di tale paese presiedono le riunioni del Consiglio nei diversi settori di competenza, contribuendo a fissarne l'ordine del giorno, e facilitano il dialogo con le altre istituzioni dell'UE.
Date delle presidenze del Lussemburgo:
gennaio-giugno 1960 | gennaio-giugno 1963 | gennaio-giugno 1966 | gennaio-giugno 1969 | gennaio-giugno 1972 | gennaio-giugno 1976 | luglio-dicembre 1980 | luglio-dicembre 1985 | gennaio-giugno 1991 | luglio-dicembre 1997 | gennaio-giugno 2005 | luglio-dicembre 2015 | gennaio-giugno 2029
Il commissario nominato dal Lussemburgo alla Commissione europea è Nicolas Schmit, responsabile per il lavoro e i diritti sociali.
La Commissione è rappresentata in ciascuno Stato membro dell'UE da un ufficio locale, detto anche "rappresentanza". Per saperne di più sulla rappresentanza della Commissione in Lussemburgo.
Il Lussemburgo conta 6 rappresentanti nel Comitato economico e sociale europeo. Questo organo consultivo, che rappresenta i datori di lavoro, i lavoratori e altri gruppi di interesse, formula pareri sulle proposte legislative, offrendo un quadro più preciso della loro incidenza sulla realtà sociale e lavorativa dei diversi Stati membri.
Il Lussemburgo conta 6 rappresentanti nel Comitato europeo delle regioni, l'assemblea dei rappresentanti regionali e locali dell'UE. Questo organo consultivo viene interpellato in materia di proposte legislative per assicurare che tengano conto delle esigenze di ciascuna regione dell'UE.
Il Lussemburgo comunica inoltre con le istituzioni dell’UE tramite la sua rappresentanza permanente a Bruxelles. Analoga a una "ambasciata del Lussemburgo presso l’UE", il suo compito principale consiste nell'assicurare che le politiche e gli interessi del paese siano perseguiti nel modo più efficace possibile a livello dell’Unione.
Bilancio e finanziamenti
Quanto versa e quanto riceve il Lussemburgo dall'UE?
Il bilancio dell'UE è lo strumento che garantisce che l'Europa rimanga una forza democratica, pacifica, prospera e competitiva. Viene utilizzato dall'UE per finanziare le sue priorità e i grandi progetti che la maggior parte dei singoli Stati membri non è in grado di finanziare da sola.
I vantaggi dell'adesione all'UE superano notevolmente l'entità dei contributi al bilancio dell'UE e gli esempi in proposito sono numerosi. Tutti gli Stati membri traggono vantaggio dall'appartenenza al mercato unico, ma anche da un approccio condiviso alle sfide comuni della migrazione, del terrorismo e dei cambiamenti climatici e da vantaggi concreti quali migliori infrastrutture di trasporto, servizi pubblici modernizzati e digitalizzati e cure mediche all'avanguardia.
Il contributo finanziario di ciascuno Stato membro al bilancio dell'Unione viene calcolato in maniera equa: più grande l'economia del paese, maggiore il suo contributo, e viceversa.
Il bilancio dell'UE non si basa su una politica di dare e avere, bensì sul contribuire collettivamente a fare dell'Europa e del mondo un luogo dove vivere meglio.
Spese ed entrate del bilancio dell'UE per paese e per anno
Progetti finanziati dall'UE nel Lussemburgo
Il contributo del bilancio dell'Unione europea aiuta a finanziare programmi e progetti in tutti i paesi dell'UE, ad esempio per costruire strade, sovvenzionare la ricerca e tutelare l'ambiente.
Per saperne di più su come il Lussemburgo beneficia dei finanziamenti dell'UE e dei fondi per la ripresa nel paese o nelle singole regioni.