Sintesi
Capitale: Parigi
Lingue ufficiali dell’UE: francese
Stato membro dell'UE: dal 1° gennaio 1958
Valuta: euro (€), membro della zona euro dal 1° gennaio 1999
Schengen: membro dal 26 marzo 1995
Dati in cifre:
- Superficie: 638 475 km2
- Popolazione: 68 070 697 (2023)
(Fonte: Eurostat - dati relativi alla superficie e alla popolazione)
Sistema politico
La Francia è una repubblica semipresidenziale. Il presidente, capo di Stato eletto direttamente, nomina il primo ministro a capo del governo. Il territorio francese comprende 18 regioni amministrative: 13 regioni metropolitane (la Francia continentale) e 5 regioni d'oltremare. Tutte le cinque regioni d’oltremare, assieme a Saint-Martin (territorio francese nei Caraibi), sono considerate parte dell’UE (con lo status di regione ultraperiferica). Strasburgo è una delle tre sedi ufficiali delle istituzioni europee. Le altre sono Bruxelles e Lussemburgo.
Economia e commercio
La Francia si colloca all'undicesimo posto nell'Unione europea in termini di PIL pro capite, con 35 500 euro, pari alla media dell'UE. Rappresenta il 17,2% del PIL totale dell'UE.
(Fonte: Eurostat - dati relativi al PIL pro capite e al PIL)
(Fonte: Eurostat - dati relativi alle esportazioni e importazioni)
La Francia conta 79 rappresentanti al Parlamento europeo. Scopri chi sono i deputati al Parlamento europeo e segui le attività dell'ufficio del Parlamento europeo in Francia.
Nel Consiglio dell'UE i ministri nazionali si incontrano periodicamente per adottare le leggi e coordinare le politiche dell'Unione. I rappresentanti del governo francese partecipano alle riunioni del Consiglio nei rispettivi ambiti di responsabilità più volte all'anno.
Il Consiglio dell'UE non è presieduto in permanenza da un'unica persona (come invece avviene per la Commissione o il Parlamento europeo). I suoi lavori sono infatti guidati dal paese che detiene la presidenza semestrale di turno del Consiglio.
Durante questi sei mesi, i ministri del governo di tale paese presiedono le riunioni del Consiglio nei rispettivi settori di competenza, contribuendo a fissarne l'ordine del giorno, e facilitano il dialogo con le altre istituzioni dell'UE.
Date delle presidenze francesi:
gennaio-giugno 1959 | gennaio-giugno 1962 | gennaio-giugno 1965 | gennaio-giugno 1968 | gennaio-giugno 1971 | luglio-dicembre 1974 | gennaio-giugno 1979 | gennaio-giugno 1984 | luglio-dicembre 1989 | gennaio-giugno 1995 | luglio-dicembre 2000 | gennaio-giugno 2008 | gennaio-giugno 2022
Il commissario nominato dalla Francia alla Commissione europea è Thierry Breton, responsabile per il mercato interno.
La Commissione è rappresentata in ciascuno Stato membro dell'UE da un ufficio locale, detto anche "rappresentanza". Per saperne di più sulla rappresentanza della Commissione in Francia.
La Francia ha 24 rappresentanti nel Comitato economico e sociale europeo. Questo organo consultivo, che rappresenta i datori di lavoro, i lavoratori e altri gruppi di interesse, formula pareri sulle proposte legislative, offrendo un quadro più preciso della loro incidenza sulla realtà sociale e lavorativa dei vari paesi.
La Francia conta 24 rappresentanti nel Comitato europeo delle regioni, l'assemblea dei rappresentanti regionali e locali dell'UE. Questo organo consultivo viene interpellato in materia di proposte legislative per assicurare che tengano conto delle esigenze di ciascuna regione dell'UE.
La Francia comunica inoltre con le istituzioni dell'UE attraverso la sua rappresentanza permanente a Bruxelles. Simile a una "ambasciata della Francia presso l’UE", il suo compito principale consiste nell’assicurare che le politiche e gli interessi del paese siano perseguiti il più possibile a livello dell’Unione.
Bilancio e finanziamenti
Quanto versa e quanto riceve la Francia dall'UE?
Il bilancio dell'UE è lo strumento che garantisce che l'Europa rimanga una forza democratica, pacifica, prospera e competitiva. L'UE lo utilizza per finanziare le sue priorità e i grandi progetti che la maggior parte dei singoli paesi dell'UE non è in grado di finanziare da soli.
I vantaggi dell'adesione all'UE superano notevolmente l'entità dei contributi al bilancio dell'UE e gli esempi a riguardo sono numerosi. Tutti gli Stati membri traggono vantaggio dall'appartenenza al mercato unico, da un approccio condiviso alle sfide comuni della migrazione, del terrorismo e dei cambiamenti climatici e da vantaggi concreti quali migliori infrastrutture di trasporto, servizi pubblici modernizzati e digitalizzati e cure mediche all'avanguardia.
Il contributo finanziario di ciascun paese dell'UE al bilancio dell'Unione viene calcolato in maniera equa: più grande l'economia del paese, maggiore il suo contributo, e viceversa.
Il bilancio dell'UE non si basa su una politica di dare e avere, bensì sul contribuire collettivamente a fare dell'Europa e del mondo un luogo migliore per tutti noi.
Spese ed entrate del bilancio dell'UE per paese e per anno
I progetti finanziati dall'Unione europea in Francia
Il contributo erogato dal bilancio dell'UE aiuta a finanziarie programmi e progetti in tutti i paesi dell'UE e nei settori più disparati, ad esempio per costruire strade, sovvenzionare la ricerca o proteggere l'ambiente.
Per saperne di più su come la Francia beneficia dei finanziamenti dell'UE e dei fondi per la ripresa nel paese o nelle singole regioni.