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Come viene speso il bilancio dell'UE

Il bilancio dell'UE è essenziale per poter rispondere alle sfide che l'Europa ha di fronte. Garantisce che l'UE possa rimanere democratica, pacifica, prospera e competitiva. L'UE lo utilizza per finanziare le sue priorità e i grandi progetti che la maggior parte dei singoli paesi europei non sono in grado di finanziare da soli, sia a causa delle dimensioni del progetto o della sua natura transfrontaliera. Mettendo in comune le risorse e aiutando tutti i paesi europei, i loro cittadini e non solo, il bilancio dell'UE rafforza l'economia e la posizione geopolitica dell'Europa. 

L'UE adotta piani di spesa a lungo termine, i cosiddetti quadri finanziari pluriennali, che definiscono le priorità e i limiti di spesa dell'Unione per diversi anni. L'attuale bilancio a lungo termine riguarda il periodo 2021-2027. 

Accanto al bilancio a lungo termine, ogni anno viene negoziato e adottato un bilancio annuale che stabilisce le uscite e le entrate per l'esercizio finanziario entro i limiti precedentemente concordati nell'ambito del bilancio a lungo termine. 

La Commissione presenta un progetto di bilancio, che poi viene negoziato e approvato dal Parlamento europeo e dal Consiglio. La Commissione è responsabile della gestione dei fondi, anche se ne gestisce più della metà insieme ai governi nazionali. 

Ogni anno il Parlamento valuta come il bilancio è stato eseguito dalla Commissione nell'esercizio precedente e decide se approvare il modo in cui è stato fatto, sulla base di una raccomandazione del Consiglio, concedendo o meno il cosiddetto "discarico". 

Come viene negoziato e adottato il bilancio 

Come vengono utilizzate le risorse

Il bilancio dell'UE crea posti di lavoro, finanzia progetti che migliorano le nostre infrastrutture nel campo della salute, dell'istruzione, dei trasporti e dell'energia, migliora la sicurezza delle nostre frontiere, contribuisce a combattere i cambiamenti climatici e promuove la transizione digitale delle nostre società, per citare solo alcuni esempi. 

Negli ultimi anni il bilancio dell'UE è diventato un'espressione sempre più forte della solidarietà europea, sostenendo il principale strumento di risposta alle emergenze dell'UE. Contribuisce ad affrontare le principali sfide dell'UE, dalla pandemia di COVID-19 all'invasione russa dell'Ucraina, oltre a garantire la nostra indipendenza energetica e a costruire l'autonomia strategica dell'UE.

Insieme al fondo per la ripresa NextGenerationEU, il bilancio 2021-2027 ammonta a circa 2 mila miliardi di euro a prezzi correnti. Si articola in 7 categorie di spesa:

  1. Mercato unico, innovazione e agenda digitale
  2. Coesione, resilienza e valori
  3. Risorse naturali e ambiente
  4. Flussi migratori e gestione delle frontiere
  5. Sicurezza e difesa
  6. Vicinato e resto del mondo
  7. Pubblica amministrazione europea

Sintesi degli importi del bilancio a lungo termine a prezzi correnti 

Priorità e spese indicate nel bilancio per il 2024 

Il bilancio 2024 finanzia le principali esigenze di ripresa dei paesi dell'UE e dei paesi partner di tutto il mondo. Contribuisce a modernizzare e rafforzare l'UE promuovendo la transizione ecologica e digitale, creando posti di lavoro e rafforzando il ruolo dell'Europa nel mondo.  

In particolare, intensifica il sostegno dell'UE all'Ucraina, stimola gli investimenti nelle tecnologie critiche e nella difesa, fornisce risorse per sostenere i partner dei Balcani occidentali e aiuta i paesi dell'UE colpiti da catastrofi naturali e quelli confrontati a crisi umanitarie. 

Gestione dei fondi dell'UE

Nel periodo 2021-2027 il bilancio a lungo termine è gestito nel modo seguente:

  • il 56% insieme dalle autorità nazionali e dalla Commissione ("gestione concorrente") 
  • il 37% dalla Commissione, dalle sue agenzie e dai suoi uffici al di fuori dell'UE ("gestione diretta") 
  • il 7% da altre organizzazioni internazionali, agenzie nazionali e paesi extra UE ("gestione indiretta") 
  • per NextGenerationEU, il 90% dei fondi è erogato tramite il dispositivo per la ripresa e la resilienza, attuato in regime di gestione diretta, per un valore totale di 648 miliardi di euro.

La responsabilità ultima dell'esecuzione del bilancio spetta alla Commissione, che deve garantire che ogni euro speso sia registrato e contabilizzato. In caso di pagamenti indebiti, la Commissione collabora con i paesi interessati per recuperare le somme in questione. 

Sia durante che dopo il periodo di esecuzione il bilancio annuale dell'UE è soggetto a controlli interni ed esterni da parte della Commissione, della Corte dei conti europea e del Parlamento europeo. Inoltre, l'Ufficio europeo per la lotta antifrode può indagare sull'uso fraudolento del bilancio dell'UE. 

Misure per garantire la trasparenza e proteggere il bilancio dell'UE  

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