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Fatti e cifre sulla vita nell'Unione europea

Superficie e popolazione

L'UE copre oltre 4 milioni di km² e conta 448,4 milioni di abitanti. Per estensione, la Francia è il paese più grande e Malta quello più piccolo.

Fonte: Eurostat.

 

Fonte: Eurostat.

Tenore di vita

Il tenore di vita è calcolato misurando il prezzo di determinati beni e servizi in ciascun paese rispetto al reddito di quel paese. Ciò avviene utilizzando una unità monetaria comune denominata standard di potere d'acquisto (SPA). Il confronto tra il PIL per abitante espresso in SPA permette di farsi un'idea del tenore di vita nei vari paesi dell'UE.

Fonte: Eurostat.

Nel 2018 il PIL dell'UE-27 rappresentava il 18,6% del PIL mondiale, espresso in prezzi correnti. Gli Stati Uniti e la Cina erano le altre maggiori economie mondiali, con quote rispettivamente del 24% e del 15,9%. Il Giappone era la quarta economia, con il 5,8% del PIL mondiale, seguito dal Regno Unito e dall'India.

Fonte: Eurostat.

Istruzione

Le somme spese per l'istruzione variano a seconda dei paesi. Gli scambi di studenti nell'UE sono organizzati attraverso il programma Erasmus, che ha aiutato più di 4 milioni di persone a studiare e formarsi all'estero tra il 2014 e il 2020.

Fonte: Eurostat.

Inoltre, l'UE incoraggia attivamente gli allievi ad apprendere nuove lingue sin dalla più tenera età, in quanto una maggiore mobilità porta a un maggior contatto con persone di altri paesi.

Fonte: Eurostat.

Energia e trasporti

Negli ultimi anni l'energia da fonti rinnovabili ha continuato a crescere nell'UE. Tra le fonti rinnovabili presenti in Europa figurano l'energia eolica, l'energia solare, l'energia idroelettrica, l'energia generata dalle maree, l'energia geotermica, i biocombustibili e la parte rinnovabile dei rifiuti.

Fonte: Eurostat.

Un sistema di trasporto efficace è di vitale importanza per le imprese e i cittadini dell'UE. La politica dei trasporti dell'UE incoraggia spostamenti puliti, sicuri ed efficienti in tutta Europa.

Attualmente i trasporti sono responsabili di un quarto delle emissioni di gas a effetto serra dell'UE. L'UE intende ridurre del 90% tali emissioni entro il 2050. Passare a trasporti più sostenibili significa mettere al primo posto le persone fornendo loro alternative più sane, più pulite e più economiche.