Passa ai contenuti principali

La risposta comune dell'UE all'emergenza COVID-19

Dopo oltre 3 anni, il 5 maggio 2023 l'Organizzazione mondiale della sanità ha annunciato la fine dell'emergenza sanitaria globale COVID-19.

La pandemia di COVID-19 ha avuto pesanti ripercussioni sulle persone, la società e l'economia, ma l'UE è riuscita a superarla grazie alla nostra collaborazione, determinazione, resistenza, scienza e innovazione. 

L'UE ha mobilitato tutte le risorse a disposizione per aiutare i paesi dell'UE a coordinare le loro risposte nazionali, fornendo anche informazioni obiettive sulla diffusione del virus, sugli sforzi efficaci per contenerlo e le misure prese per riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia.

In tutta l'UE, gesti di solidarietà tra paesi, regioni e persone hanno contribuito a combattere e superare la pandemia.

Per sostenere chi ha subito danni economici causati dalla pandemia, rilanciare la ripresa europea, proteggere l'occupazione e creare posti di lavoro, la Commissione europea ha proposto un massiccio piano per la ripresa per sfruttare fino in fondo il potenziale del bilancio dell'UE.

Da questa pagina puoi accedere a una selezione di risorse sulla pandemia di COVID-19 pubblicate dalle istituzioni dell'UE e dai paesi dell'UE durante la pandemia.

Come ha risposto l'UE

L'UE ha elaborato un piano di ripresa senza precedenti per rilanciare l'economia europea e sostenere le transizioni verde e digitale, rendendo l'Europa più resiliente e pronta alle sfide future. Grazie a circa 2 000 miliardi di euro a prezzi correnti l'Europa si sta dirigendo verso una ripresa sostenibile e resiliente.

Con oltre 800 miliardi di euro, NextGenerationEU ha accelerato la ripresa post-pandemia, modernizzando nel contempo le nostre economie e promuovendo le transizioni pulite e digitali.

Le azioni decisive intraprese dal 2020 nell'ambito della strategia dell'Unione europea per i vaccini hanno dato risultati positivi. Oltre l'80% della popolazione europea ha completato il ciclo vaccinale anti COVID-19. Finora la Commissione europea si è assicurata fino a 4,6 miliardi di dosi per i cittadini europei e per aiutare i paesi extra UE.

I paesi, le regioni e i cittadini di tutta l'UE hanno teso la mano ai vicini durante la pandemia. Leggi le storie che raccontano la solidarietà europea.

Il certificato COVID digitale dell'UE ha agevolato i viaggi in sicurezza per i cittadini in tutta l'Unione europea. È diventato anche uno standard globale. Nell'estate del 2023 erano stati rilasciati 2,2 miliardi di certificati COVID digitali dell'UE.

Poiché la pandemia ha dimostrato l'importanza del coordinamento tra i paesi europei per proteggere la salute delle persone, l'UE sta costruendo un'Unione europea della salute per prepararsi e rispondere insieme alle crisi sanitarie future.

La pandemia di COVID-19 in Europa è stata accompagnata da un'ondata di informazioni false e fuorvianti, spesso pericolose. La lotta alla disinformazione, alla cattiva informazione e all'interferenza straniera è stata uno sforzo comune che ha coinvolto tutte le istituzioni europee, gli Stati membri dell'UE, la società civile e le piattaforme online.

Consulta il calendario delle azioni intraprese dalle istituzioni dell'UE durante la crisi.